SEO per e-commerce: 5 errori che ti fanno perdere vendite e traffico organico

Quando si vuole vendere online uno degli aspetti più rilevanti per non spendere solo soldi in Google Ads è sicuramente una corretta gestione della SEO per e-commerce. La SEO per e-commerce richiede attenzione non solo alle immagini dei prodotti, alla navigabilità e grafica del sito, bisogna porre attenzione a numerosi aspetti da quelli tecnici fino a quelli semantici. Noi abbiamo individuato 5 errori nella SEO per e-commerce che spesso i nuovi shop online commettono inizialmente. Ecco i principali.

1. Keyword scelte senza logica di mercato

Continuare a ottimizzare le pagine con parole chiave scelte mesi prima, senza verificarne il volume o la pertinenza, è un’abitudine dannosa. Il mercato evolve, così come le query degli utenti. Se non si monitora la curva di interesse delle keyword, si rischia di puntare su termini in discesa o, peggio, superati. Serve un’analisi ciclica, che non si esaurisca in fase di lancio.

2. Contenuti duplicati e cannibalizzazione

Nel tentativo di spingere più prodotti simili, molti e-commerce finiscono per pubblicare descrizioni quasi identiche. Il risultato? Google fatica a capire quale pagina premiare, e spesso non ne premia nessuna. La cannibalizzazione interna è una dispersione di valore: invece di rafforzare il sito, lo indebolisce.

3. Mancanza di ottimizzazione mobile

Un e-commerce che funziona male da smartphone potrebbe perdere fino all’80% delle sue vendite. Tempi di caricamento lenti, call to action invisibili o layout disallineati bastano a far scappare l’utente. Ma il problema non è solo di esperienza: con l’indice mobile-first, Google attribuisce da anni, al mobile un peso primario anche nel ranking e nella creazione delle sue SERP.

4. Schede prodotto senza una buona descrizione

Non è raro trovare prodotti pubblicati con descrizioni assenti o composte da due righe vaghe, o identiche a quelle rilasciate dal produttore. Una pagina di prodotto senza un buon copy e senza l’uso consapevole delle keyword non ha alcuna possibilità di posizionarsi, nemmeno per ricerche specifiche. Una buona scheda prodotto è dettagliata, leggibile, originale. Deve anticipare le domande del cliente e offrire risposte concrete.

5. La mancanza di recensioni

Le recensioni sono un elemento importante non solo per gli utenti, ma anche per la SEO. Queste aiutano a costruire fiducia, ma arricchiscono anche il contenuto della pagina, offrendo varianti linguistiche, sinonimi, domande frequenti. Tutto questo migliora la copertura delle query e aumenta le probabilità che Google scelga quella pagina tra i risultati più rilevanti.

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